Ricreare l’atmosfera della sala da ballo. E’ l’obiettivo del laboratorio curato dalla coreografa Chiara Frigo che si aprirà al DOM, in collaborazione con Gender Bender e Laminarie. Coinvolgerà una quarantina di ragazzi fra 15 e 23 anni residenti nella zona, usando il linguaggio della danza per lavorare in stretto rapporto con chi vive al Pilastro.
L’idea è nata un anno fa all’interno di Gender Bender, racconta il direttore artistico Daniele Del Pozzo, da un confronto con Bruna Gambarelli dell’associazione Laminarie: coinvolgere gli adolescenti che vivono al Pilastro usando il linguaggio della danza. Per questo hanno proposto alla giovane coreografa Chiara Frigo di portare a Bologna Ballroom, un progetto già realizzato a Bassano del Grappa. “Chiara è rimasta incantata dal quartiere, l’ha trovato molto interessante per le persone che vi abitano”, racconta Del Pozzo.
Sono già una trentina i ragazzi che si sono iscritti, ma c’è posto ancora per un’altra decina. Domenica 25 ottobre alle 16 a DOM – la cupola del Pilastro ci sarà il primo incontro. Il laboratorio vero e proprio si svolgerà dal 31 ottobre al 6 novembre 2015 e la partecipazione è completamente gratuita. Gli spettacoli conclusivi sono in programma per il 7 e l’8 novembre, all’interno del Gender Bender festival. Per informazioni, si può scrivere a loconte@genderbender.it
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