Le prime note al calar del sole, poi il rock ha risuonato nel parco Pier Paolo Pasolini fino alle 23.30, con centinaia di persone ad assistere sotto al palco della nuova Arena e sulle sedute colorate sulle collinette attorno. Giovedì 21 luglio il Pilastro ha ospitato il concerto dei Giuda, gruppo rock della periferia romana. Da periferia a periferia? Loro hanno salutato il Pilastro dicendo di essere felici di festeggiare il 50esimo del rione, poi non ci sono state altre parole ma tanta musica. Il concerto, organizzato in collaborazione con Covo Club, chiudeva la rassegna estiva Vocazione al Contatto, progettata da Laminarie/Dom la Cupola del Pilastro all’interno di bè bolognaestate a #PrimaveraPilastro2016.Ad ascoltare i Giuda c’erano tanti abitanti del Pilastro, soprattutto tra i più puntuali che hanno preso posto sulle sedute. Tanti giovani ma anche diverse persone con qualche annetto di più: “Bello il concerto e belle tutte queste serate, sono stata a tutte” ci dice una signora mentre torna verso casa, con un po’ di anticipo, “bello, ma per me adesso è tardi” spiega ridendo.
Sotto al palco ci sono soprattutto i più giovani e coloro che sono dagli altri quartieri di Bologna, perché conoscono la musica dei Giuda. Qualcuno è la prima volta che entra al Pilastro, qualcun altro racconta di esserci già stato per la Par Tot di qualche anno fa e poi c’è chi ha abitato qui nello studentato ma, ci dice, “non ero mai stato al Parco”. Sono tornati tutti a casa con un’immagine nuova del rione: il rock che risuona tra le Torri e le luci del palco della nuova Arena Pasolini che illuminano il parco.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.