“Ce l’abbiamo fatta, è ufficiale. Gli interventi del bando periferie diventano realtà. Sono stati stanziati i fondi per importanti opere al Pilastro e alle Roveri” Così Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato San Vitale, comunica a botta calda la soddisfazione.
Infatti il 27 dicembre è arrivata la conferma della vincita del Comune di Bologna al Bando indetto nel giugno 2016 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che prevedeva lo stanziamento di fondi alle città metropolitane ed ai comuni capoluogo da dedicare alla “ realizzazione di opere di riqualificazione urbana e di messa in sicurezza delle periferie”. Il Comune di Bologna si è candidato con 2 progetti: il primo prevedeva una serie di interventi da realizzare al Pilastro; il secondo il recupero dell’ex parcheggio Giuriolo.
Il finanziamento governativo complessivo per Bologna e provincia sarà di 58 milioni di euro, di cui 18 milioni per Bologna e 40 milioni per i comuni limitrofi. In questi comuni il finanziamento sarà utilizzato per la realizzazione di 30 progetti di rigenerazione degli ambiti urbani intorno alle stazioni del sistema ferroviario metropolitano di molti comuni.
Per quanto riguarda il Pilastro gli interventi vanno dalla riqualificazione di spazi pubblici al recupero di edifici pubblici, dalla creazione di nuovi servizi ed orti urbani alla implementazione della mobilità ciclabile pedonale.
Più dettagliatamente, i vari lotti di intervento comprendono:
Piazza Lipparini ed area verde antistante: progetto complessivo di riqualificazione degli spazi;
Nuova Caserma dei Carabinieri “Pilastro”;
Fermata in zona Roveri del SFM ( servizio ferroviario metropolitano): creazione di piste ciclabili-pedonali per facilitare l’accesso a questa stazione;
Riqualificazione e migliorie alla biblioteca Luigi Spina;
Riqualificazione edilizia dell’edificio denominato ”Casa gialla” (di fianco alla biblioteca) e realizzazione in questo della Casa di Comunità;
Risistemazione della zona ortiva di Via Salgari, la più grande area ortiva comunale per estensione, con realizzazione di casette- ricovero attrezzi e servizi igienici;
Casa-podere di Via Fantoni: ristrutturazione del casale esistente e avvio di un percorso di agricoltura comunitaria-fattoria didattica-accoglienza turistica;
Realizzazione ed implementazione del sistema delle piste ciclabili.
I tempi previsti per la realizzazione dei vari progetti variano da uno a tre anni.
E’ significativo sottolineare che:
– questi interventi mirano a ristrutturare o ricostruire edifici già esistenti, non sono previste nuove costruzioni;
– per la definizione di questi lotti di intervento si è partiti dai percorsi di confronto partecipato con i cittadini, tenuti nel corso di “Progetto Pilastro 2016” e di “Collaborare è Bologna”.
Se i progetti di intervento per i bandi sono stati redatti in maniera così appropriata e dettagliata è anche grazie alla partecipazione attiva di tanti cittadini che hanno manifestato le loro difficoltà e proposto le loro migliorie alla amminisrazione comunale.
Ora che il finanziamento è stato approvato e la soddisfazione è massima, nel 2017 seguiremo dal vivo, attivamente l’evolversi dei lavori.
Buon 2017 !!!
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