Ogni mattina Gabriele attraversa il Parco Pier Paolo Pasolini armato di secchio e pinza. In perlustrazione. Ci ha raccontato la sua storia.
In un vecchio film dell’85, “Il mistero di Bellavista” di Luciano De Crescenzo, il professor Bellavista e un gruppetto di sgangherati investigatori decidono che per indagare su misteriosi accadimenti del loro palazzo, la cosa più giusta da fare è rovistare fra i sacchetti di spazzatura degli inquilini perché, sostengono, il sacchetto di “monnezza” è più sincero della dichiarazione dei redditi. “In immondizia veritas”, cita il dotto professore. Continua a leggere
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.