HERA
Riuso: al mercato di Piazza Grande nuova vita per tutti gli oggetti conferiti
“Facciamo di tutto perché non si butti niente”.
Questa è la filosofia alla base dell’opera di Piazza Grande l’Associazione fondata molti anni fa dai senzafissadimora e che oggi occupa un capannone industriale su due piani con annessi uffici in via Stalingrado 97/2 alla Dozza.
Dopo aver affrontato il tema di ridurre e raccogliere i rifiuti, dopo aver informato di come riciclare presso la stazione ecologica, anche loro esperienza illustra bene la regola del RIUSO ( v. anche Opera Padre Marella )
Da circa due anni è aperto il Mercato di Piazza Grande che dal martedì al sabato, dalle 9,30 alla 18,30 riceve, sistema e vende mobili, vestiti, biciclette, libri, tazzine, oggettistica e tutto quello che riempie le nostre case: il più fornito mercato di modernariato.
Negli stessi orari si possono portare tutti gli oggetti che non ci servono più e donarli.
Non solo, Piazza Grande, con l’attività di Sgomberiamo aderisce al progetto “Cambia il finale”, un’idea promossa da Hera, per evitare che un bene ancora in buono stato diventi un rifiuto. Basta telefonare al numero 051 039 5825 e una squadra ben attrezzata sgombra appartamenti e cantine, ritira da casa tutto quello che non ci serve più, compresi gli ingombranti, in cambio di una donazione. Continua a leggere
Riuso: all’Opera Padre Marella mobili e vestiti usati
“Quello che non usi può essere importante per altri”
In questa frase si condensa la filosofia dell’Opera Padre Marella, che in via del Lavoro 13 ospita sia la Chiesa che la sede centrale, 70 posti letto per i bisognosi e il magazzino/ mercato dell’usato. Vado a visitarlo in una mattina piovigginosa; tanti adetti, tanti volontari e clienti, tutti molto impegnati.
Giro per il magazzino: gli oggetti sono divisi per tipologia per cui in poco tempo ti fai un’idea, anche se gli oggetti sono veramente moltissimi. Molto ordine, tutto riposto per occupare meno spazio possibile e una persona a tua disposizione per rispondere alle richieste e spiegare le caratteristiche dell’oggetto e gli eventuali piccoli difetti.
Ci sono lavori in corso e questo essere in un cantiere accentua l’immagine di un luogo finalizzato a raccogliere cose necessarie e lontanissimo da ogni consumismo. Come è facile comprendere guardando il sito la missione delle persone che operano qui è quella di raccogliere fondi per finanziare le opere contro la povertà ed anche la vendita è finalizzata a questo.
E’ l’Hera delle stazioni ecologiche
A Bologna Hera gestisce 4 stazioni ecologiche, di cui una è proprio dietro il Meraville, in Via delle Viti.
Siamo andati a visionarla per capire in modo più diretto come funziona, per continuare ad informare i nostri lettori su come adempiere facilmente alla regola delle quattro erre dei rifiuti.
Un vivace via vai di auto, furgoni e camioncini, decisamente strano in questa strada quasi di campagna, ci testimonia di quanto sia frequentata la stazione ecologica. Effettivamente gli operatori che presidiano quotidianamente questa centrale di raccolta ci confermano questa impressione: i cittadini che conferiscono qua una parte dei propri rifiuti è in progressivo aumento, si parla di 80 accessi medi nei giorni feriali che aumentano nei giorni prossimi alle festività; nel periodo natalizio si sono raggiunti i 120 accessi al giorno. Gli operatori Hera costantemente presenti sono due. Continua a leggere
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