Nuove facciate nelle case Acer al Pilastro: entro autunno si parte

facciata Acer PilastroAl Pilastro si sperimenterà nelle case Acer il processo per arrivare alla patente a punti dell’inquilino e grazie al Progetto Pilastro 2016 entro l’autunno partiranno i cantieri per il rifacimento di un numero consistente di facciate di palazzi di case popolari. Le vie coinvolte sono Pirandello, D’Annunzio e Gozzano, per un investimento totale di un milione e duecentomila euro. facciata Acer Pilastro Il rapporto tra Acer e Pilastro è un rapporto imprescindibile, una relazione che da ormai 50 anni anima questa parte di Bologna tra alti e bassi, problemi e sviluppo. Acer gestisce mille appartamenti in questa zona di Bologna, quattromila persone più o meno, diventando così il principale proprietario immobiliare del Pilastro. facciata Acer Pilastro A differenza di quello che si è sempre sostenuto, il rapporto tra Acer e i cittadini che abitano in questa area bolognese sembra non essere e non essere stato particolarmente travagliato, in linea se non migliore rispetto a quello di altre zone “popolari” della città. Una percentuale di morosi pari al 4%, di cui il 3% impegnati in programmi di rientro, per saldare i propri debiti, dovuti a difficoltà economiche reali. facciata Acer Pilastro In occasione del cinquantesimo anno del Pilastro, Acer e Comune si impegnano a portare importanti cambiamenti culturali ed estetici in questa parte della città. Oltre ai lavori che porteranno a nuove facciate, si partirà con il processo che dovrebbe portare alla “patente a punti” per gli affittuari delle case Acer. Una sorta di meccanismo che dovrebbe punire chi non si comporta in maniera corretta nei confronti degli altri inquilini. Con sanzioni per gradi che culminerebbero nell’allontanamento dalla casa in affitto. Chiara Caselgrandi, vicepresidentessa di ACER, nell’intervista ci parla della proposta, un sistema innovativo che si pone l’obiettivo di responsabilizzare gli abitanti delle case popolari rispetto ai locali che abitano, ma anche di sensibilizzarli e spingerli ad un maggior rapporto tra ente e inquilini.

Video e testo di Jonathan Mastellari Foto Lino Bertone