S. Donnino e Pilastro insieme per scavalcare il Passante

un momento dell'incontro

un momento dell’incontro

Nei giorni scorsi si è svolto un incontro fra le Associazioni del Pilastro e il Tavolo di S. Donnino per condividere una piattaforma di proposte di modifica del tratto che riguarda il Quartiere S. Donato del Progetto del Passante di Bologna ( tangenziale e autostrada allargate per consentire le quattro corsie ).

Era presente Simone Borsari, Presidente di Quartiere ed anche una delegazione di Croce Coperta che sta portando avanti analoga trattativa.

Romina Balboni, dell’Associazione Fascia Boscata ha introdotto i lavori con questa frase: “Non diamoci noi le risposte, ma facciamo sì che le istituzioni diano risposte positive alle domande che noi elaboriamo”. Un taglio molto diversoda quello di chi si preoccupa della valutazione generale sul Passante, la sua utilità o di chi lotta perché non si faccia. E infatti, l’intera riunione ha fatto emergere un approccio molto documentato e approfondito al tema.

Innanzi tutto il percorso: dalle prime assemblee di consultazione, l’associazione ha partecipato, ha raccolto pareri e considerazioni degli abitanti, ha contattato le competenze presenti sul territorio (gli urbanisti che abbiamo intervistato nei mesi scorsi NdR.), ha contribuito attivamente ai laboratori partecipati coordinandosi con il Quartiere, ha incontrato tecnici e Assessori. L’incontro delle Associazioni del Tavolo di S. Donnino e di quelle del Pilastro è stato convocato per dare conto di quello che hanno “portato a casa” e cosa non hanno ancora ottenuto.

il disegno sostitutivo

il disegno sostitutivo

La presentazione in power point è stata incisiva: il Dossier pubblicato ai primi di settembre afferma alcuni obiettivi del Progetto:

1) potenziare il verde urbano; 2) ripristinare connessioni urbane; 3) trasformare gli svincoli della tangenziale in “porte della città“, luoghi di incontro riconoscibili e identitari.

Per fare questo si è già ottenuto che la galleria antifonica arrivi fino al ponte della ferrovia e si potenzino le barriere; sulla galleria antifonica sia piantumato un giardino pensile con un ampliamento del Parco S. Donnino e dell’Arboreto; oltre al previsto riordino dello svincolo 9.

Il Tavolo di S. Donnino invece presenta un disegno urbano nuovo, in cui il giardino pensile sia il nuovo legame fra S. Donnino e il Pilastro, un Parco dall’Arboreto alla Fascia Boscata attraversato da piste ciclabili, con una galleria che vada dall’uscita Fiera all’uscita 10. Si propone di consentire l’entrata al Pilastro dall’uscita 10 nord (Roveri ) e una soluzione non lesiva degli abitanti del Villaggio Lercaro per la bretella di uscita 9 sud, con l’ipotesi di spostamento nella campagna a nord.

Il disegno ha fatto comprendere a tutti come si migliorerebbe la vivibilità del territorio evitando il traffico di attraversamento che sarebbe disincentivato dalla zona 30, mentre per i cittadini sarebbe facile e agevole raggiungere i servizi essenziali ( la chiesa, la scuola, i negozi, l’edicola per fare alcuni esempi) passeggiando fra gli alberi o in bicicletta su percorso protetto, consentendo maggiore fluidità all’autobus e alle auto sulla via S. Donato.

I presenti hanno espresso tutti un consenso convinto. Il Presidente di Quartiere Simone Borsari ha informato dell’Ordine del Giorno approvato recentemente che recepisce larga parte di queste proposte ( v. Intervista ), ringrazia le Associazioni e i tecnici per il loro impegno e informa che i tempi stanno diventando strettissimi.

La riflessione si è incentrata sul che fare e la maggior parte degli intervenuti ha proposto di mantenere la proposta anche se ambiziosa e più costosa: l’Arc. Sani, cittadino del Pilastro, ha informato che per realizzare il Passante Nord ( la nuova autostrada fuori dalla tangenziale ) furono stanziati circa €. 1.300.000 ( un milione e trecentomila euro ); oggi il progetto sottoposto a consultazione richiede un investimento di neanche €. 700.000. Società Autostrade non può pensare di risparmiare su questa operazione.

Un’alleanza nuova si è avviata fra Pilastro e S. Donnino: per chi vive qui da tanto tempo è una bella notizia che forse migliorerà la vita dell’intero territorio.

Aspettiamo da voi commenti e aggiornamenti.

Testo e foto dell’incontro di Claudia Boattini

la mappa pubblicata sul sito passantedibologna.it

la mappa pubblicata sul sito passantedibologna.it